Antoine Le Roy (XVII secolo)
Antoine Le Roy, erudito francese attivo a metà del XVII secolo. Su Le Roy si hanno poche notizie, anche nei repertori biografici dell’epoca e settoriali. Da alcune fonti risulta che l’autore è nato a La Ferté Bernard, nella Francia settentrionale. Fu curato della Chapelle du Bois, canonico de la chiesa di Mans, licenziato in diritto e reggente di filosofia presso il Collège d’Harcourt.
Le Roy è autore di diversi scritti, soltanto alcuni dei quali ci sono pervenuti. Le fonti segnalano: Romanae S. Petri, apostolorum principis, in Vaticano basilicae panegyricus, Le Mans 1621, in 4°; Discours funèbre sur le trépas de Charlotte Anne de Bourbon, Le Mans 1623, in 8°; Floretum philosophicum, seu ludus Meudonianus, Paris 1649, in 4°; Elogia Rabelaesiana, opera inedita in 6 libri, il cui manoscritto si conserva presso la Bibliothèque Nationale de France e che costituisce un’apologia di François Rabelais.
Lasciata per motivi non noti la Chapelle du Bois, infatti, Le Roy si era stabilito a Meudon, di cui Rabelais era stato curato dal 1551 al 1553.
Per alcune notizie biografiche si rimanda alle microschede dei repertori di J. C. F. Hoefer (1852) e di J. B. Haureau (1870-1777) contenute nell’Archive Biographique Française della casa editrice Saur.